Configurazioni di rete
Impostazioni di rete: La pagina Rete contiene l’impostazione Single IP, impostazioni di configurazione multi-sottorete e le impostazioni del bilanciatore di carico esterno. Single IP deve essere configurato quando viene utilizzato un cluster, ma ciò è opzionale per un'installazione con nodo singolo. Single IP non può essere uguale ad altri indirizzi IP utilizzati dai server per la gestione del cluster. Due protocolli di routing, BGP (Border Gateway Protocol) e OSPF (Open Shortest Path First), consentono configurazioni multi-sottorete. Selezionare un protocollo di routing per consentire l’utilizzo di un Single IP da una sottorete diversa per ToolsControl. Il BGP o l’OSPF devono essere configurati se i nodi sono in sottoreti diverse sulla rete, ad esempio quando ci sono router tra i nodi.
Multi-sottorete: Per accedere a opzioni multi-sottorete, selezionare prima uno dei due protocolli di routing. I protocolli supportati sono BGP e OSPF. La scelta dipende da quale tecnologia è supportata dai router sulla rete. A prescindere dall'opzione selezionata, la configurazione deve corrispondere alla configurazione interna ai router e va eseguita nodo per nodo, ovvero, nel cluster ci dovrà essere una colonna per ciascun nodo. Quando si cambia il numero di nodi, anche le opzioni multi-sottorete devono essere aggiornate. Se non lo si facesse, i nuovi nodi non saranno in grado di supportare Single IP, e ciò pregiudica il failover.
BGP: Quando si seleziona BGP, ci sono tre campi obbligatori per ciascun nodo, indirizzo router e ASN (Autonomous System Number) di nodo e router. Si devono completare tutti i campi affinché tutte le impostazioni abbiano effetto e funzionino come dovuto. Il nodo ASN può essere lo stesso per tutti i nodi. L'ultimo campo, password MD5 è opzionale. Come per l'ASN del router, anche questo campo deve concordare con la configurazione router corrispondente. Il router deve anche essere configurato per gestire BGP, ed avere l'indirizzo e l'ASN del nodo configurati come "vicino" BGP. BGP consente di aggiungere un router secondario opzionale.
OSPF: Quando si seleziona OSPF non ci sono campi obbligatori; ciò è normale per come funziona il protocollo. Ci sono due campi opzionali per ciascun nodo: indirizzo del router e password MD5. Se si lascia l'indirizzo del router vuoto, verrà usato l'OSPF basato sulla trasmissione. Analogamente a BGP, se si usa la password, questa dovrà concordare con la configurazione del router.
Bilanciatore del carico esterno: questa opzione richiede un ambiente per cluster. Quando si seleziona Bilanciatore del carico esterno, non viene visualizzato nessun campo per la configurazione.