DISTRIBUTION BOX
Power supply
Informazioni sul prodotto
Informazioni generali
Parole dei segnali di sicurezza
Le parole dei segnali di sicurezza pericolo, attenzione, prudenza e nota hanno i seguenti significati:
PERICOLO | PERICOLO indica una situazione di pericolo che, se non evitata, provocherà infortuni gravi o mortali. |
ATTENZIONE | ATTENZIONE indica una situazione di pericolo che, se non evitata, potrà provocare infortuni gravi o mortali. |
PRUDENZA | PRUDENZA, utilizzato con il simbolo di allarme, indica una situazione di pericolo che, se non evitata, potrebbe provocare infortuni di scarsa o minore gravità. |
NOTA | NOTA è utilizzato per evidenziare pratiche non corrette che non comportano lesioni personali. |
Garanzia
La garanzia del prodotto scade 12 mesi +1 dalla spedizione dal centro di distribuzione di Atlas Copco.
La garanzia non copre la normale usura dei componenti.
Per normale usura si intende una condizione che richiede la sostituzione di un pezzo o altra regolazione/riparazione durante la normale manutenzione dell'utensile in un dato periodo (espresso in durata, ore di funzionamento o altro).
La garanzia del prodotto si basa su utilizzo, manutenzione e riparazione corretti dello strumento e dei suoi componenti.
Sono esclusi dalla garanzia eventuali danni ai componenti verificatisi a seguito di manutenzione inadeguata o effettuata con pezzi non di Atlas Copco o dei Partner addetti alla manutenzione certificati durante il periodo di garanzia.
Per evitare danni o la distruzione dei componenti dello strumento, ripararlo secondo il programma di manutenzione consigliato e attenersi alle istruzioni corrette.
Le riparazioni in garanzia possono essere eseguite esclusivamente in officine Atlas Copco o da Partner addetti alla manutenzione certificati.
Atlas Copco mette a disposizione i contratti ToolCover per estensioni di garanzia e manutenzioni preventive. Per ulteriori informazioni, contattare il proprio rappresentante di manutenzione locale.
Per motori elettrici:
La garanzia è valida solo se il motore elettrico non è stato aperto.
Sito web
Il sito web Atlas Copco offre informazioni su prodotti, accessori, parti di ricambio e pubblicazioni.
Visita: www.atlascopco.com.
ServAid
ServAid è un portale continuamente aggiornato e contenente informazioni tecniche come ad esempio:
- Informazioni sulla regolamentazione e sulla sicurezza
Dati tecnici
Istruzioni su installazione, funzionamento e assistenza
Elenchi delle parti di ricambio
Accessori
Diagrammi dimensionali
Visita: https://servaid.atlascopco.com.
Per ulteriori informazioni tecniche, contatta un rappresentante locale Atlas Copco.
Schede informative in materia di sicurezza MSDS/SDS
Le schede informative di sicurezza descrivono i prodotti chimici commercializzati da Atlas Copco.
Per ulteriori informazioni, consultare il sito Web Atlas Copcowww.atlascopco.com/sds.
Paese di origine
Per il Paese di origine, fare riferimento alle informazioni sull'etichetta del prodotto.
Diagrammi dimensionali
I diagrammi dimensionali si trovano nell'archivio diagrammi dimensionali o su ServAid.
Visita: http://webbox.atlascopco.com/webbox/dimdrw o https://servaid.atlascopco.com.
Panoramica
Applicazioni
Il DISTRIBUTION BOX è un'unità di distribuzione dell'alimentazione per i seguenti controller Atlas Copco:
PowerMACS 4000
Power Focus 8 HV
Power Focus S HV
PF6 FlexSystem
Principali componenti e funzioni
Il DISTRIBUTION BOX presenta i seguenti componenti e funzioni principali:
Un interruttore generale.
Una protezione da sovracorrente.
È possibile collegare fino a sei unità.
Fusibili e potenza assorbita
Il DISTRIBUTION BOX contiene due fusibili automatici da 10A con caratteristiche lente, uno per ogni lato dei tre connettori. A ciascun fusibile sono collegati fino a tre controller.
Il fusibile di ingresso massimo è di 63 A.
Utilizzare la tabella seguente per calcolare l'assorbimento di corrente e di potenza. Dato che le correnti medie dipendono dai cicli di serraggio in una specifica installazione, i valori riportati di seguito devono essere considerati solo come esempi tipici.
Dimensione del motore | Potenza media(W) | Corrente di picco (A)1 | Numero di mandrini su ogni fusibile | Numero di mandrini su una Main Switch Box 2 | Interruzione elettrica controller (W) |
QST 34 | 100 | 1,1 | 3 | 60 | 45 |
QST 42 | 110 | 1,3 | 3 | 50 | 50 |
QST 50 | 120 | 2,0 | 3 | 36 | 55 |
QST 62 | 150 | 2,7 | 3 | 24 | 60 |
QST 80/90 | 200 | 3,4 | 3 | 18 | 70 |
1 Media dei 2s massimi durante un serraggio.
2 Questi numeri si basano su un Main Switch Box principale collegato a un fusibile di ingresso da 63 A con caratteristiche lente.
Dati tecnici del prodotto
I dati tecnici dei prodotti sono disponibili su ServAid o sul sito Web di Atlas Copco.
Visita: https://servaid.atlascopco.com o www.atlascopco.com.
Descrizioni dettagliate delle funzioni
Guide DIN
Il DISTRIBUTION BOX dispone di spazio libero su guide DIN standard da 35 mm per aggiunte specifiche del cliente, ad esempio relè di sicurezza o alimentazione.
Schemi principali
Il Distribution Box è simile a un pannello di controllo principale, ma non è dotato di un interruttore generale. Gli schemi principali del Distribution Box sono i seguenti:

Il Distribution Box contiene sei prese trifase, suddivise in due gruppi: un gruppo è composto da J1, J2 e J4, mentre l'altro gruppo è composto da J3, J5 e J6. Ogni gruppo di prese è protetto da interruttori miniaturizzati da 10A (F1 e F2).
Connettori nell'area utente
Il DISTRIBUTION BOX dispone di un'area utente e di un'area di servizio.
Le installazioni nell'area utente del DISTRIBUTION BOX devono essere eseguite da personale specializzato.
L'area utente si raggiunge aprendo la parte frontale del DISTRIBUTION BOX. Aprendo la parte anteriore, sono accessibili tutti i connettori per il cablaggio alle unità Atlas Copco e le indicazioni di stato. Il cablaggio passa attraverso il fondo del DISTRIBUTION BOX.

1 | Uscita J1, gruppo 1 |
2 | Uscita J2, gruppo 1 |
3 | Uscita J3, gruppo 1 |
4 | Uscita J4, gruppo 2 |
5 | Uscita J5, gruppo 2 |
6 | Uscita J6, gruppo 2 |
7 | Gruppo di interruttori di circuito 1 |
8 | Gruppo di interruttori di circuito 2 |
9 | X1: Connettore per indicazione |
Connettori nell'area di servizio
Il DISTRIBUTION BOX dispone di un'area utente e di un'area di servizio.
Il cavo di alimentazione tra il DISTRIBUTION BOX e un controller non deve essere collegato o scollegato quando l'alimentazione è inserita.
L'area di servizio del DISTRIBUTION BOX può essere aperta per poter collegare i cavi. Questa operazione deve essere eseguita solo da personale autorizzato e si effettua allentando alcune viti nella parte anteriore della scatola.
Il cavo di ingresso e i cavi che collegano il DISTRIBUTION BOX ad altre unità sono collegati a morsetti a vite. I cavi vengono fatti passare attraverso connettori per cavi antistrappo.

Connettore per l'indicazione di stato
Il connettore per l'indicazione di stato (X1) si trova nell'area utente. Il connettore è del tipo Phoenix MC 1,5/6-ST-3,81.
Le installazioni nell'area utente del DISTRIBUTION BOX devono essere eseguite da personale specializzato.
Pin | Descrizione |
|---|---|
1-2 | Non utilizzato. |
3-4 | Posizione dell'interruttore automatico miniaturizzato Il contatto a potenziale zero è aperto quando l'interruttore (F2) è aperto/scattato. |
5-6 | Posizione dell'interruttore automatico miniaturizzato Il contatto a potenziale zero è aperto quando l'interruttore (F1) è aperto/scattato. |
Uscite
Il DISTRIBUTION BOX contiene sei uscite trifase: J1, J2, J3, J4, J5 e J6. Le prese si trovano nell'area utente.
Le installazioni nell'area utente del DISTRIBUTION BOX devono essere eseguite da personale specializzato.
Pin | Descrizione |
|---|---|
1 | Fase L1. |
2 | Fase L2. |
3 | Fase L3. |
4 | Neutro. |
5 | Non utilizzato. |
6 | Terra. |
Alimentazione
I controller ad alta tensione Atlas Copco sono progettati per essere utilizzati insieme al Main Switch Box o al Main Switch Box II e alle unità del Distribution box o del Distribution Box II. Se i controller non sono collegati a un Main Switch Box o a un Main Switch Box II, con la possibilità di collegare anche un Distribution Box o un Distribution Box II, è necessario utilizzare la seguente configurazione:
Installare un interruttore generale esterno certificato che scolleghi tutti i poli.
Installare un fusibile principale certificato per tutti i poli o un altro dispositivo di protezione da sovracorrenti certificato.
La corrente in ingresso deve avere un fusibile massimo di 10 A.
Tensione di alimentazione principale: 380-480 VCA trifase ±10%, 50/60 Hz massimo 10 A.
In generale, i controller Atlas Copco ad alta tensione devono essere collegati solo a reti industriali trifase con messa a terra. Non deve essere superata una tensione FASE/TERRA di 300 VCA. In generale, questi requisiti sono soddisfatti nelle reti TN (Terra/Neutral) o TT (Terra/Terra).
Un trasformatore d'isolamento con punto di stella con messa a terra dell'avvolgimento secondario deve essere collegato a reti non messe a terra (reti IT (Isolated/Terra)) o a reti asimmetriche messe a terra con tensione FASE/TERRA superiore a 300 VCA.
Esempio di connessione:
Sono da preferire le reti TN o TT.

Gli esempi che seguono mostrano alcuni tipi di sistemi di alimentazione aggiuntivi che utilizzano fino a 480 VCA (fase-fase), dove è necessario un trasformatore di isolamento.
Esempi
Componente | Descrizione |
|---|---|
A | Sistema di alimentazione in fabbrica |
B | Trasformatore |
C | Pannello di controllo principale |
Esempio 1

Esempio 2

Esempio 3

Esempio 4

Esempio 5

Installazione
Istruzioni di installazione
Montaggio
Il DISTRIBUTION BOX può essere montato in qualsiasi ambiente industriale normale senza alcun involucro aggiuntivo, se le normative locali non richiedono diversamente.
Quando si monta il DISTRIBUTION BOX, tenere presente quanto segue:
Montare il DISTRIBUTION BOX in un luogo comodo e facilmente accessibile.
Il DISTRIBUTION BOX deve poter essere aperto quando è montato.
Assicurarsi che ci sia spazio sufficiente per i cavi.
La temperatura ambiente non deve superare i 50°C.
Tutte le unità devono essere messe a terra utilizzando il terminale di equalizzazione del potenziale. Collegare un cavo di messa a terra individuale (area minima 2,5 mm2) dal punto di connessione dedicato dell'unità al terminale di equalizzazione. Il punto di messa a terra deve essere lo stesso del dispositivo di fissaggio dell'utensile. Lo scopo dei fili è quello di equalizzare le potenziali deviazioni tra le diverse unità del sistema.
Layout di installazione
I cavi standard sono disponibili in lunghezze adatte a installazioni con file di un DISTRIBUTION BOX e da una a sei unità in un massimo di tre file. Il numero di unità dovrebbe essere ridotto nei sistemi con mandrini di grandi dimensioni che erogano coppie elevate. Contattare un tecnico dell'assistenza Atlas Copco per ricevere indicazioni.
Cablaggio
Il cavo di ingresso e i cavi che collegano il DISTRIBUTION BOX ad altre unità sono collegati a morsetti a vite all'interno dell'area di servizio.
Requisiti dei cavi:
La superficie massima dei cavi per i collegamenti è di 10 mm2.
Il calibro del cavo che collega il DISTRIBUTION BOX a un'altra unità deve essere almeno uguale a quello del cavo in ingresso.
Se il DISTRIBUTION BOX è collegato a un'altra unità, è necessario un fusibile esterno prima del DISTRIBUTION BOX.
Messa a terra
Ogni DISTRIBUTION BOX e il controller devono essere collegati a terra. Sul mercato statunitense è necessario utilizzare un filo di terra da 5,26 mm2 (10 AWG), mentre in tutti gli altri mercati è necessario utilizzare un filo da 6 mm2.
Messa a terra delle unità:
Collegare un filo di terra da uno dei perni filettati (A) sul fondo dell'alloggiamento alla piastra di installazione (B).
Collegare un secondo cavo di messa a terra dalla piastra di installazione (B) al punto di messa a terra centrale di fabbrica.

La resistenza di terra tra tutte le parti del sistema deve essere < 0,1 Ohm. A seconda della lunghezza del cavo utensile, del numero di mandrini e del modo in cui sono collegati, esistono due diverse alternative per soddisfare questo requisito. La resistenza di terra del cavo peper l'utensile QST è <3 mOhm/m.
Alternativa 1:
Dalla piastra di installazione alla piastra del mandrino viene utilizzato un filo di terra da 16 mm2. Negli Stati Uniti si utilizza un filo da 13,29 mm2 (6 AWG, pari a 1,4 mOhm/m). Questo garantisce una messa a terra adeguata in tutte le applicazioni, indipendentemente dalla lunghezza del cavo utensile e dal numero di mandrini.
Esempio 1:
Un mandrino con cavo utensile da 60 m:
RTOOL CABLE < 3 mOhm x 60 m = 180 mOhm
RGND WIRE < 1,4 mOhm x 60 m = 84 mOhm
La resistenza tra la piastra di installazione e la piastra del mandrino sono queste resistenze in parallelo:
RTOTAL = RTOOL CABLE // RGND WIRE = 180 m Ohm // 84 mOhm = 57 mOhm
Si tratta di un valore < 100 mOhm, che è OK.
Alternativa 2:
Il filo di terra supplementare tra la piastra di installazione e la piastra del mandrino può essere omesso in alcune applicazioni:
Se il cavo dell'utensile è al massimo di 30 m.
Se si utilizzano due o più mandrini, collegati a terra insieme sul lato del mandrino, la resistenza di terra del cavo dell'utensile è collegata in parallelo. In questo caso la resistenza sarà ridotta a un livello sicuro. A questo valore va aggiunta la resistenza tra le diverse piastre del mandrino. Se i mandrini sono collegati alla stessa attrezzatura metallica, questo valore può essere trascurato perché sarà molto basso. Se si utilizzano fili di terra tra le piastre del mandrino per collegare tra loro i mandrini, è necessario aggiungere questa resistenza. (Un filo da 6 mm2 = 3 mOhm/m).
Questo è illustrato nei due esempi seguenti:
Esempio 2:
Un mandrino con cavo utensile da 30 m:
RTOOL CABLE < 3 mOhm x 30 m = 90 mOhm
Questo è < 100 mOhm. Non è necessario il filo di terra aggiuntivo.
Esempio 3
Due mandrini collegati con 1 m di filo di terra da 6 mm2 tra le due piastre del mandrino e 60 m di cavo utensile ciascuno:
RTOOL CABLE < 3 mOhm x 60 m / 2 = 90 m Ohm (Due cavi utensili in parallelo).
RSPINDLE PLATES = 3 mOhm/m x 1 m = 3 mOhm
RTOTAL = 90 + 3 m Ohm = 93 mOhm
Questo è < 100 mOhm. Non è necessario il filo di terra aggiuntivo.
Funzionamento
Linee guida di ergonomia
Osservare la stazione di lavoro durante la lettura delle presenti linee guide ergonomiche generali per individuare eventuali aree di miglioramento relative alla postura dell'operatore, alla collocazione dei componenti o all'ambiente di lavoro.
Fare frequenti interruzioni e cambiare\ spesso la posizione di lavoro.
Adattare la zona della stazione\ di lavoro secondo le proprie necessità e il lavoro svolto.
Regolare un intervallo di distanza comodo da raggiungere determinando dove collocare pezzi e utensili per evitare il movimento statico.
Utilizzare l'attrezzatura della\ stazione di lavoro come tavoli o sedie adatte al lavoro svolto.
Evitare posizioni di lavoro sopra\ il livello della spalla o con tenuta statica durante le operazioni\ di assemblaggio.
Lavorando sopra il livello della spalla, ridurre il carico sui muscoli statici diminuendo il peso dell'utensile, utilizzando per esempio bracci a torsione, avvolgitubo o bilanciatori del peso. Inoltre è possibile ridurre il carico sui muscoli statici tenendo il carico vicino al corpo.
Prendere pause con frequenza.
Evitare posizioni estreme del braccio o del polso, in particolare per le operazioni che richiedono una certa forza.
Impostare un comodo campo visivo che richieda movimenti minimi di occhi e testa.
Utilizzare un'illuminazione adeguata per il lavoro svolto.
Scegliere l'utensile corretto per\ il lavoro svolto.
Utilizzare le protezioni acustiche negli ambienti rumorosi.
Utilizzare utensili o materiali di consumo di elevata qualità per ridurre al minimo l'esposizione a livelli eccessivi di vibrazioni.
Minimizzare l'esposizione a forze\ di reazione.
Durante il taglio:
Un disco da taglio può incastrarsi se piegato o non condotto correttamente. Utilizzare flange adatte ai dischi da taglio e non piegare il disco durante l'operazione di taglio.
Durante la perforazione:
Il trapano può bloccarsi mentre la punta sta forando. Usare impugnature di supporto se la coppia di stallo è elevata. Lo standard di sicurezza ISO11148 parte 3 indica di prendere provvedimenti per assorbire una coppia di reazione superiore a 10 Nm per gli utensili a pistola e a 4 Nm per gli utensili diritti.
Quando si utilizzano utensili a trasmissione diretta o avvitadadi:
Le forze di reazione dipendono dall'impostazione dell'utensile e dalle caratteristiche del giunto. La forza e la postura determinano la quantità di forza di reazione sopportabile per un operatore. Adattare l'impostazione dell'utensile alla resistenza e alla postura dell'operatore e utilizzare un braccio a torsione o barra di reazione se la coppia è troppo elevata.
Negli ambienti polverosi, utilizzare un sistema di estrazione della polvere o una maschera per la protezione della bocca.
Assistenza
Prevenzione dei problemi dovuti alle scariche elettrostatiche
I componenti interni al prodotto e al controller sono sensibili alle scariche elettrostatiche. Per evitare malfunzionamenti, eseguire la riparazione e manutenzione in un ambiente di lavoro approvato per le ESD. La figura seguente indica un esempio di stazione di lavoro adeguata.

Istruzioni per la manutenzione
Raccomandazioni per la manutenzione
Si consiglia di eseguire la manutenzione preventiva a intervalli regolari. Consultare le informazioni dettagliate sulla manutenzione preventiva. Se il prodotto non funziona bene, metterlo fuori servizio e ispezionarlo.
Se non sono incluse informazioni dettagliate sulla manutenzione preventiva, seguire queste linee guida generali:
Sostituire le parti difettose o usurate
Riciclo
Normative ambientali
Quando un prodotto ha terminato il relativo ciclo di vita deve essere riciclato correttamente. Smontare il prodotto e riciclare i componenti in conformità alle normative locali.
Le batterie devono essere smaltite dall'ente nazionale preposto al riciclaggio delle batterie.
Informazioni sul riciclo

Posizione | Componente | Riciclare come |
|---|---|---|
1 | Tappo cieco | Acciaio |
2 | Montaggio a parete | Acciaio |
3 | Rilievo della deformazione | Poliammide |
4 | Guarnizione, pannello principale | Gomma cellulare |
5 | Terminale di collegamento | Elettronica |
6 | Pannello principale | Acciaio |
7 | Vite | Acciaio |
8 | Chiusura di estrazione a rotazione | Acciaio |
9 | Dettaglio del bloccaggio | Acciaio |
10 | Dettaglio del bloccaggio | Acciaio |
11 | Vite | Acciaio |
12 | Vite | Acciaio |
13 | Interruttore di circuito | Elettronica |
14 | Copertura paraspruzzi | Elettronica |
15 | Vite | Acciaio |
16 | Connettore di alimentazione, femmina | Elettronica |
17 | Terminale di distribuzione | Elettronica |
18 | Guarnizione anteriore | Gomma cellulare |
19 | Copertura anteriore | Acciaio |
20 | Pannello anteriore | Elettronica |
21 | Dado cieco | Plastica, PA |
22 | Cerniera | Acciaio |
23 | Vite | Acciaio |
24 | Vite | Acciaio |
25 | Rondella | Acciaio |
26 | Cerniera sinistra | Acciaio |
27 | Cerniera destra | Acciaio |
28 | Vite | Acciaio |
29 | Connettore di segnale | Elettronica |
30 | Dado | Acciaio |
31 | Vite | Acciaio |